I Mutui Cap o capped rate sono una nuova tipologia di mutuo anticrisi a tasso variabile con tetto massimo del valore degli interessi.
Il mutuo con cap (capped rate) sono mutui a tasso variabile nei quali è previsto un valore di interessi oltre il quale il tasso non può salire oltre.
Il tasso di interesse di un mutuo con cap è legato all’Euribor, l’indice di riferimento per il calcolo della rata di un tasso variabile. E’ perciò una tipologia di finanziamento da scegliere in periodi in cui l’Euribor ha un andamento al ribasso, garantendosi anche al riparo da un suo aumento in tempi di rialzi, sempre possibili in un periodo di 15-20 anni come quello della tipica durata del mutuo.
La garanzia alla tranquillità che la banca offre nel caso in cui i tassi superino il cap, consiste in uno spread maggiore, ma il vantaggio potenziale per i meno speculativi può decisamente valere il “sacrificio”: pagare qualcosa in più per avere una certezza di non sforare la propria disponibilità in futuro. Inoltre normalmente le banche offrono un’assicurazione che copre solo un certo numero di punti percentuali oltre il limite stabilito, e solo per un determinato periodo di tempo. Il tetto o cap può anche essere però al ribasso, nel senso che in uno scenario di tassi al ribasso la rata potrebbe NON ridursi oltre un certo valore, dovete consultare bene le condizioni contrattuali.
Vantaggi del Mutuo cap, valutazioni e cosigli
In sostanza scegliere il mutuo a tasso variabile con cap può essere una mossa azzeccata se si valutano alcuni fattori prima di sottoscrivere il mutuo. Queste variabili sono sostanzialmente:
- Il limite percentuale che il tasso non può superare, cioè il tetto massimo, se questo dovesse aggirarsi sul 6% o essere maggiore, non avrebbe più valore affidarsi al cap.
- Il costo stesso dell’operazione la soglia dello spread, tenete presente una soglia di 40-50 punti superiore ad un mutuo tradizionale, superati quei punti i costi da sostenere sarebbero troppo elevati.
Parlando dei vantaggi che invece può avere un mutuo con cap allora tenete presente:
- Il capped rate viene stabilito al momento della stipula del contratto e tale tetto massimo non può cambiare per tutta la durata del mutuo.
- La formula prevede che la banca tuteli il mutuatario da variazioni in aumento del tasso attraverso una polizza assicurativa che copre il maggior costo della rata ponendo una soglia massima, oltre la quale sarà l’assicurazione a rimborsare alla banca la somma eccedente.
- Il mutuo cap è più sicuro rispetto al mutuo a tasso variabile semplice proprio per la soglia massima fissata.