Per decidere fra un mutuo a tasso variabile o un mutuo a tasso fisso è giusto ponderare la scelta attraverso l’attento studio dei grafici del tasso d’interesse. L’andamento storico dei tassi di riferimento l’Euribor per i tassi variabili e l’IRS per il tasso fisso, può dimostrare la convenienza fra i due. Mutuionline 100 ti offre questa possibilità in pinea trasparenza mostrandoti i tassi di oggi e l’andamento storico dal 2001 ad oggi 2012.
Tassi mutui oggi: Euribor ed Eurirs
Andamento storico tassi Euribor ed Eurirs
I dati si riferiscono a tutti gli indici storici del tasso Euribor(da 1 settimana a 12 mesi) ed Eurirs(da 1 anno a 30 anni) dal gennaio 2001 fino all’ultima seduta. Seleziona le varie opzioni per studiare l’andamento dei due tassi di riferimento.
Cosa sono i tassi di riferimento?
Sono i tassi d’interesse che si applicano ai prestiti fra le Banche. Le banche per determinare il tasso finale del mutuo aggiungono un ulteriore percentuale detta “spread”. Lo spread è dunque il guadagno che ottiene la Banca dell’erogare mutui e prestiti e varia in funzione della tipologia di prodotto ed anche al tipo di cliente.
Ecco i tre principali tassi di riferimento per i mutui
EURIBOR
L’Euribor è il tasso di riferimento interbancario calcolato quotidianamente dalla Federazione Bancaria Europea come media ponderata dei tassi di interesse ai quali le Banche operanti nell’Unione Europea cedono i propri depositi in prestito. L’Euribor è il parametro di indicizzazione dei mutui a tasso variabile. (clicca sul link per un approfondimento)
EURIRS o IRS
L’Irs è il tasso di riferimento interbancario calcolato quotidianamente dalla Federazione Bancaria Europea. E’ la media ponderata delle quotazioni alle quali le banche operanti nell’Unione Europea realizzano l’Interest Rate Swap. L’IRS è il parametro di riferimento utilizzato per calcolare il tasso d’interesse dei mutui a tasso fisso. (clicca sul link per un approfondimento).
BCE
Il BCE è il tasso di riferimento emanato dalla Banca Centrale Europea (BCE) per il quale concede prestiti alle banche operanti nell’Unione Europea. Il tasso BCE è anch’esso utilizzato come parametro di indicizzazione di alcuni mutui a tasso variabile.
Attenzione: ricordate che per determinare il tasso di interesse finale del mutuo la banca somma ai tassi di riferimento lo “spread”.