Dopo il servizio delle Iene si è sollevato un polverone dovuto alla illegalità di molti mutui ove il tasso d’interesse diviene tasso usura poichè viene a sommarsi il tasso di mora per il ritardo dei pagamenti delle rate.
Cos’è il tasso d’usura o usuraio?
Intuitivamente il nome tasso usura fa capire che gli interessi sono considerati da strozzinaggio. La Banca d’Italia stabilisce il tasso massimo d’interesse, chiamato tasso soglia, ogni tre mesi, sul quale le banche e gli istituti di credito commerciali devono adeguarsi nel calcolo degli interessi che andranno ad applicare sui mutui e su i prestiti erogati ai clienti. Nel caso si superi la soglia stabilita, si tratta di tasso d’usura e quindi di mutuo o prestito illegale. Calcolato il tasso e constatato che supera la soglia sancita dalla Banca d’Italia, si annulla il contratto stipulato e ci si può rivalere contro la banca che non ha seguito la legge.
I clienti per via legale possono richiedere i soldi indietro.
Il servizio delle Iene sull’usura delle banche ed i tassi illegali
La settimana scrosa è andato in tv l’interessante servizio delle Iene, intitolato “Quando le banche sbagliano” dell’inviato speciale Pelazza, sul comportamento di alcune banche che rischiano di pagare tantissimi soldi. Il polverone è stato sollevato a causa di un tasso da sommare quando si è in ritardo dei pagamenti, il tasso di mora. Il video completo del servizio è visibile dal sito mediaset qui. Ma andiamo nei dettagli.
Il servizio mandato in onda si apre con la testimonianza di alcune persone che hanno vinto le cause contro le banche che dovranno risarcirli con centinaia di migliaia di euro. In seguito ha spiegato di come la Corte di Cassazione abbia stabilito che gli interessi di mora, il tasso da sommare al tasso d’interessi standard, che le banche richiedono in caso di ritardo nei pagamenti, previsti nel contratto, anche se mai applicati, possano invalidare il contratto di mutuo, prestito o fido firmato in precedenza.
L’anomalia del tasso di mora che viene applicato sui pagamenti in ritardo è stato riscontrata su alcuni contratti di mutui ipotecari.
Il cliente che verifica il sorpasso del tasso di soglia del proprio prestito ha diritto per legge al rimborso totale degli interessi versati fino a quel punto.
Come calcolare il proprio tasso d’interessi e verificare se si tratta di usura
Innanzitutto dovete richiedere l’estratto conto alla vostra banca, per legge è obbligata a consegare i documenti degli ultimi 10 anni. Serve in seguito il contratto del conto corrente ed il contratto di fido o del finanziamento stipulato. Grazie a questi documenti potete calcolare il tasso applicato. Nel caso non siate sicuri su come procedere potete richiedere aiuto alle società che si occupano di usura bancaria che richiedono un piccolo contributo ed una percentuale sul dovuto della vostra banca.