Interessi Mutuo, calcolo, tassi e come risparmiare

Gli Interessi del Mutuo sul capitale totale richiesto, una spesa consistente su cui si può risparmiare

Generalmente quando vogliamo richiedere un mutuo, la prima cosa da scegliere è la tipologia di tassi d’interesse che volgiamo sia applicata al nostro finanziamento. Infatti molto spesso questo decide il costo più pesante che richiede, cioè gli interessi del mutuo. Esistono, come sappiamo diversi tipi di mutui ipotecari e i più comuni sono:

  • tasso fisso (riferito all’Eurirs osemplicemente Irs);
  • tasso variabile (riferito all’Euribor);
  • tasso misto;
  • mutuo con cap (tasso variabile con tetto massimo).

Percentuale interessi mutuo

Una corretta scelta del tipo di mutuo  deve tenere in considerazione il tasso di interesse applicabile quando sottoscriviamo il contratto.  La rata del mutuo è composta da una quota di interessi e una quota di capitale. In ogni rata di un mutuo o di un prestito sono presenti queste 2 parti distinte indipendentemente dalla tipologia del tasso del mutuo scelto. Queste due parti mutuano durante la restituzione del debito in base al piano d’ammortamento stipulato nel contratto del mutuo.

Per i primi anni solitamente la quota di interessi pagata nelle rate periodiche è più alta rispetto a quella del capitale, infatti si rimborsano prima gli interessi della somma del valore dell’immobile. Conseguentemente un più basso tasso nel primo periodo ci permette di risparmiare nel complesso dell’intera durata del mutuo, anche migliaia di euro se è un finanziamento di lunga durata.

Oltre alla tipologia dei tassi d’interesse bisogna tener presente, per calcolare il mutuo, il TAN e il TAEG.

Innanzi tutto bisogna distinguere i due in modo corretto e semplice:

  • il TAN (Tasso Annuo Nominale) è il tasso d’interesse annuo applicato al finanziamento; è quello che ha un peso maggiore ed è un tasso fisso;
  • il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) rappresenta il costo del mutuo ed è un tasso virtuale che non è usato nel calcolo delle rate del mutuo, ma è il riferimento percentuale per una valutazione il più possibile precisa del costo del prestito. Viene utilizzato per i confronti dei mutui dei diversi Istituti di credito.

Da tenere presente anche che con l’aumento della durata del mutuo e quindi del numero delle rate da pagare la differenza tra Tan e Taeg diventa maggiore.

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