Da tener ben presente nel caso dell’intestazione a entrambi i coniugi, dove uno dei due è fiscalmente a carico dell’altro, la detrazione irpef degli interessi sul mutuo spetta a quest’ultimo per le due quote corrispettive.
Fondamentale, per aver accesso a queste detrazioni fiscali, è che la casa acquistata sia adibita ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto dell’immobile.
Pure i cittadini che decidono di comprare un appartamento affittatto avranno diritto a questa detrazione, con il vincolo, poco simpatico a dir la verità, ma necessario, di notificare all’inquilino presente l’intimazione di sfratto per terminata locazione entro i tre mesi successivi all’acquisto della casa. Ovviamente bisognerà adibire l’immobile ad abitazione principale sempre entro l’anno dal rilascio.
Nel caso si è acquistato un immobile da ristrutturare e questo ha richiesto l’erogazione di un mutuo, la detrazione degli interessi comincerà solo quando si abiterà la casa come dimora principale e comunque entro due anni dall’acquisto.