Il Vantaggio dei Prestiti Inpdap. Cosa sono e come funzionano
I dipendenti statali ed i pensionati hanno la possibilità di richiedere, nel caso abbiano bisogno di denaro, per fare degli acquisti o per altre esigenze, oltre ai prestiti tradizionali erogati dalle banche ed altri istituti di credito, anche ai prestiti Inpdap (Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica). I prestiti inpdap riescono ad avere condizioni più vantaggiose e quindi risultano un ottimo sostituto agli altri prestiti.
L’Inpdap si avvale di un fondo chiamato Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali che serve per finanziare con prestiti e mutui, i dipendenti statali ed i pensionati. Questo fondo è formato dalle trattenute sullo stipendio e sulle pensioni di tutti i dipendenti e i pensionati che hanno aderito mediante un apposito modulo compilato. Tutti gli iscritti all’Inpdap devono aderire obbligatoriamente al Fondo, mentre per i pensionati e per i lavoratori statali e pensionati iscritti ad altri enti che aderiscono al Fondo, questa adsione è facoltativa.
L’Inpdap, sulla base della propria disponibilità, elargisce periodicamente prestiti a condizioni agevolate, dedicati a chi è iscritto ed ai loro familiari. Il prestito può essere erogato direttamente dall’Inpdap o indirettamente, mediante convenzioni stipulate con banche o finanziarie (BNL, Banca Nuova-PrestiNuova, Deutsche Bank, Banco Posta,
BHW, Compass, Prestitalia, ecc.).
La richiesta con la relativa documentazione vanno presentati direttamente all’INPDAP, che generalmente, elargisce il prestito nell’arco di 90 giorni. I tempi dipendono esclusivamente dalla disponibilità di cassa che possiedono in quel determinato momento e possono essere soggetti a ritardi nei periodi di fine anno. Il limite massimo di durata dei prestiti Inpdap è di quattro anni e in base alla scelta della durata del prestito muta anche l’importo della somma .
Esistono 3 tipologie di prestiti inpdap:
- Piccolo prestito: si tratta di un prestito personale il cui importo può essere pari a 1, 2, 3, 4, 6, 8 mensilità del proprio stipendio netto per una durata pari a 1, 2, 3 o 4 anni; non è richiesta alcuna documentazione di spesa.
- Prestito pluriennale diretto: cessione del quinto con durata di 5 o 10 anni; è richiesta la documentazione di spesa.
- Prestito pluriennale garantito: cessione del quinto con durata di 5 o 10 anni,erogato da società finanziarie e Istituti di credito convenzionati. Il prestito è garantito dall’Inpdap contro i seguenti rischi:
- decesso dell’iscritto prima che sia estinta la cessione;
- cessazione dal servizio senza diritto a pensione;
- riduzione dello stipendio del cedente.
Può avere accesso a questo tipo di prestito chi è in servizio o è titolare di pensione diretta. Occorre avere almeno quattro anni di anzianità di servizio effettivo e nel caso di invalidi civili o mutilati di guerra o decorati al valore militare il numero di anni scende a 2. Anche i dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato possono accedere a questa tipologia di finanziamento erogato dall’ INPDAP, a condizione che hanno già maturato l’anzianità di iscrizione necessaria e un contratto di lavoro non inferiore ai tre anni.
Per ottenere il piccolo prestito occorre inoltrare la domanda all’Ufficio provinciale o Territoriale dell’Istituto dell’Inps Gestione ex Inpdap competente.
E’ possibile fare la cessione del quinto anche con il piccolo prestito inpdap in corso. Al limite lo si potrebbe chiudere con la nuova cessione del quinto
Sono un dipendente statale ed anche io ho utilizzato un finanziamento Inpdap per fare i miei acquisti. Devo dire che mi sono trovato molto bene. A tutti vpoi che cercate maggiori informazioni sul prestito Inpdap vi consiglio di consultare il seguente sito:
tuttosuiprestiti. it
Risolto, ma faccia attenzione