Il termine prestiti indica la concessione di un capitale contro la restituzione del capitale di somma maggiorata da interessi. Generalmente i prestiti sono concessi da società di credito, finanziarie e da istituti bancari.
La parola ‘prestito‘ indica generalmente un finanziamento in denaro che un istituto autorizzato (detto mediatore o dealer) o anche un privato cittadino concede ad un soggetto bisognoso. Gli elementi costitutivi di tale operazione sono normalmente i seguenti:
- il capitale iniziale finanziato;
- il tasso annuo nominale d’interesse (TAN);
- il tasso annuo effettivo globale (TAEG);
- la durata del rimborso;
- l’importo e la frequenza delle rate;
- le condizioni.
La concessione di un prestito avviene dopo una attenta analisi e verifiche preliminari che il mediatore esegue sulla situazione economica e professionale del soggetto richiedente. Queste valutazioni servono per appurare che il soggetto richiedente abbia i presupposti per onorare il suo debito ed evitare insolvenze.
Questo finanziamento può essere ottenuto per differenti motivazioni: dall’acquisto di beni o servizi di consumo quali: auto, moto, arredamento, elettrodomestici, tv o smartphone, ecc., per ristrutturare e riqualificare la propria casa o per avere a disposizione una cera somma di denaro o liquidità.
Il prestito può essere di tue tipi: finalizzato e non finalizzato. La caratteristica fondamentale che contraddistingue i due tipi di prestito è costituita dal metodo di erogazione del denaro e di conseguenza al rimborso del capitale stesso: nel caso dei prestiti finalizzati, il cliente è obbligato all’acquisto di un determinato bene o servizio specificando comunque la finalità del perchè della richiesta del finanziamento e mettendone necessariamente a conoscenza l’istituto erogatore; al contrario nel caso di prestiti non finalizzati, il soggetto richiedente non ha alcun vincolo di destinazione ed è libero di disporre della somma di denaro che riceverà con maggiore libertà d’azione.
Solitamente i prestiti finalizzati si distinguono dagli altri per una maggiore semplicità e rapidità della pratica, spesso possono essere erogati dallo stesso punto vendita della merce in questione grazie a convenzioni commerciali e finanziarie con le finanziarie; mentre per i prestiti non finalizzati ci si rivolge esclusivamente a istituti di credito.
L’accettazione dell’erogazione di un prestito può essere subordinata alla presenza da parte del cittadino richiedente di una garanzia reale o personale. E’ possibile dunque fare una ulteriore differenziazione tra prestiti garantiti e non garantiti.
Tra i prestiti non finalizzati il più diffuso è il prestito personale, che rientra anche nella categoria del credito al consumo ed è un prestito senza garanzia.