I mutui non sono tutti uguali e non tutte le banche utilizzano gli stessi parametri di erogazione. Ancor meglio le persone hanno necessità differenti quindi hanno bisogno di un piano di ammortamento di mutuo differente.
In caso di mutuo cosa si intende precisamente per piano di ammortamento (o di rimborso)?
Come suggerisce con parole esatte e semplici Mutuoblog: “questo termine indica un documento contenente in dettaglio i futuri pagamenti che il mutuario dovrà effettuare all’istituto bancario per onorare il debito corrente. Esso indica il programma di rientro, ossia il numero di rate, la loro scadenza e la durata del mutuo stesso”.
Di seguito vi mostriamo le varie opzione di pagamento e di calcolo di un programma di ammortamento di un mutuo destinanato alla prima casa.
- Piano di ammortamento a rate anticipate: in questa opzione il cliente ha un notevole risparmio di interessi perchè paga prima della scadenza della rata del mutuo, lo svantaggio è la necessità sul conto corrente di denaro contante per coprire le future rate.
- Piano di ammortamento alla francese: è uno dei più utilizzati, mano a mano che scende il capitale del mutuo, la somma di interessi da esborsare all’ istituto di credito calerà notevolmente e dunque salirà la quota capitale.
- Ammortamento italiano: ogni quota di capitale è di importo costante e si paga dopo il termine di ogni periodo.
- Ammortamento tedesco: differisce dall’ammortamento italiano in quanto le quote di capitale sono costanti e vengono pagate anticipatamente mentre gli interessi sono pagati posticipatamente.
- Piano di ammortamento a rata costante: la rata del mutuo resta la stessa, ciò che cambia è la durata del prestito ipotecario che varia in base ai tassi d’ interesse variabili, in questo caso la “lunghezza” del mutuo può essere minore o maggiore di quanto concordato.
- Piano di ammortamento a rate posticipate: in questo caso il pagamento avviene alla scadenza della rata e con le modalità concordate nel contratto di mutuo con l’ istituto di credito. Ad esempio le rate possono essere corrisposte mensilmente, trimestralmente e semestralmente in base anche al tasso d’interesse del mutuo.
Occorre inoltre documentarsi sulle varie tipologie di mutui, in quanto non tutti sanno che oltre ai mutui a tasso variabile e ai mutui a tasso fisso esistono altre alternative, come i mutui con Cap e i mutui offset. Da non trascurare anche i mutui a tasso misto, che offrono la possibilità di scegliere un tipo di tasso e poi cambiarlo alla scadenza di un determinato periodo. Tra questi figura il mutuo a tasso misto di Poste Italiane, compreso nella gamma di mutui Poste Italiane.
E’ interessante capire i diversi piani d’ammortamento di un mutuo e le loro differenze, il piano utilizzato nel sistema bancario italiano è quello alla francese, cioè a rate costanti ed appunto conoscevo solo quello.
Grazie delle dritte